2014-08-23 04:05:15 +0000 2014-08-23 04:05:15 +0000
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L'offerta di lavoro diminuisce dopo l'"accettazione" verbale

Recentemente ho ricevuto un'offerta di lavoro da A, la mia seconda scelta, via e-mail, ma avevo un colloquio finale programmato con B, la mia prima scelta, pochi giorni dopo. Ho dato un'accettazione verbale ad A (anche se non era mia intenzione farlo. Sentivo che dire “ho bisogno di più tempo” e simili non era una buona idea, soprattutto perché non avevo opzioni definite a portata di mano). A ha inviato il mio nome alle Risorse Umane per un controllo dei precedenti e ha chiesto una data di inizio potenziale e io ho risposto di conseguenza (il che è stato un errore… a questo punto avrei dovuto chiedere più tempo).

Ma, durante il mio colloquio di B, mi è stato offerto il lavoro alla fine della riunione (probabilmente perché ho detto loro che avevo già un'offerta di lavoro da parte di A sul tavolo).

Sento di avere il diritto di accettare l'offerta di B, dato che il controllo dei precedenti di A non è stato completato e non ha firmato nulla (anche se questi lavori non hanno necessariamente bisogno di una firma), ma mi trovo in una situazione imbarazzante per accordarmi con A. Ho paura di una risposta spiacevole, soprattutto perché mi sento molto grato per l'offerta di lavoro, la prima dopo mesi. Come devo gestire questa situazione?

Risposte (2)

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2014-08-23 07:12:24 +0000

Non c'è niente di male nel dire “ho bisogno di più tempo”, se è quello che ti serve. È perfettamente accettabile dire “grazie per l'offerta, ho bisogno di prendermi un po’ di tempo per pensarci su e discuterne con l'altra mia importante persona, e vi farò sapere cosa decido il prima possibile”. Perfettamente accettabile, e certamente meno complicato che accettare l'offerta e poi cambiare idea poco dopo. E può essere d'aiuto anche dal punto di vista negoziale se si chiarisce di avere un'altra offerta che si sta considerando.

Detto questo, sì, si ha pieno diritto ad accettare la seconda offerta (indipendentemente dal proprio status di controllo dei precedenti, e in generale a prescindere da qualsiasi contratto di lavoro che si possa firmare; a meno che non si firmi uno con una clausola di non concorrenza particolarmente severa, anche se le clausole di non concorrenza severe spesso non sono applicabili). E sì, sarà probabilmente piuttosto imbarazzante trattare con la prima società.

Come devo gestire questa situazione?

Sii onesto e scusati.

Dite loro che siete dispiaciuti per quanto è successo, ma che poco dopo aver accettato la loro offerta (e non prendetevela comoda su questo punto; ammettete semplicemente di aver accettato l'offerta) avete ricevuto un'altra offerta da un'altra società che era troppo buona per rifiutare, quindi purtroppo non avete altra scelta se non quella di revocare l'accettazione in quanto non potete lavorare due lavori contemporaneamente. Ringraziateli per il loro tempo e scusatevi ancora una volta, e questo dovrebbe essere tutto.

Possono accettare o meno, ma fintanto che siete educati, scusati e onesti, questo è il massimo che potete fare da parte vostra. Se si tratta di un'azienda più grande, probabilmente l'hanno fatto succedere almeno un paio di volte in passato e non saranno particolarmente irritati dalla situazione.

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2014-08-23 06:24:22 +0000

Questa è una situazione delicata.

Rifiutando l'offerta accettata verbalmente, si rischia di bruciare i ponti. Le conseguenze di bruciare quel ponte dipenderebbero dalla vostra posizione, dalla vostra industria, ecc. Ad esempio, nel mio settore, non è raro imbattersi in un candidato con cui si è fatto affari in una forma o nell'altra dieci anni prima.

Tuttavia, prima di tutto, dovete pensare alla vostra carriera a lungo termine e a ciò che è meglio per voi a lungo termine. Se la seconda offerta è la migliore per voi, rifiuterei la prima. Il vostro compito è quindi quello di ridurre al minimo le conseguenze. Direi qualcosa come la seguente alla prima società:

Mi dispiace molto doverlo fare, ma come spiegato durante il colloquio, ho ricevuto un'offerta da un'altra società e per la ragione X, Y, è meglio per me andarci a lungo termine. Mi scuso sinceramente perché so quanto tempo avete investito nel processo di assunzione…

A proposito, è anche possibile, almeno in alcuni stati degli USA, rifiutare un'offerta di lavoro firmata. Ciò equivale a dare le dimissioni e naturalmente ci sono anche le conseguenze che ne derivano.