2014-12-02 18:19:58 +0000 2014-12-02 18:19:58 +0000
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Il mio ex datore di lavoro mi paga ancora. Che cosa faccio?

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Ho recentemente terminato il mio lavoro come lavoratore dipendente presso una grande società. Ho appena ricevuto un'altra busta paga come se fossi ancora un dipendente di quella società, per l'intero importo che normalmente ricevo. Anche se penso che mi debbano dei soldi per i giorni di ferie che non ho usato, non è certo una busta paga completa. Penso che la società mi abbia pagato troppo, e forse non mi ha tolto dal libro paga.

Ho mandato un'e-mail al mio capo chiedendogli della busta paga. Che tipo di risultato mi devo aspettare? Normalmente in questa situazione il tuo salario in eccesso verrebbe sottratto dal tuo futuro stipendio, ma non avrò alcun futuro stipendio. Scriverò un assegno all'azienda? Non voglio assolutamente essere citato in giudizio.

Update: Anche se ci hanno messo fino ad aprile dell'anno prossimo, alla fine si sono messi d'accordo sul fatto che ero stato strapagato. Mi chiedono di ripagarli, cosa che posso fare a tappe se non mi è possibile pagare tutto in una volta. Situazione risolta. Grazie per il vostro aiuto.

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Risposte (6)

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2014-12-02 21:00:06 +0000

Le grandi società creano sempre rendiconti delle retribuzioni abbastanza dettagliati, anche se possono essere disponibili solo online. Questi assegni o estratti conto indicano chiaramente il “periodo di paga”, ossia le date di lavoro per le quali si riceve un compenso. Controllate attentamente questa data. Se si legge più tardi dell'ultimo giorno di lavoro, allora vi hanno effettivamente pagato in eccesso. La dichiarazione dovrebbe anche indicare se siete stati risarciti per le ferie non godute.

In ogni caso create una traccia cartacea. Inviate una lettera raccomandata all'azienda che dichiari che ritenete di essere stati pagati in eccesso, quale pensate sia l'importo giusto e che sarete lieti di rimborsare l'eventuale pagamento in eccesso se vi consegnano un estratto conto corretto con l'importo del rimborso entro 30 giorni dal ricevimento di questa lettera. Dichiari anche: “Se non sentirete nulla da voi fino a tale data, presumerò che il pagamento sia effettivamente corretto e conserverò e spenderò il denaro”.

Se siete davvero paranoici, potete farvi redigere questa lettera da un avvocato, ma questo è probabilmente esagerato. La lettera dimostra chiaramente che avete dimostrato un ragionevole sforzo per rimediare alla situazione e se l'azienda non agisce o non risponde è colpa loro e non c'è più niente da fare.

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2014-12-02 18:33:28 +0000

È necessario consultare immediatamente l'ufficio del libro paga (eventualmente le Risorse Umane se sono le stesse per la vostra organizzazione). Assicuratevi di non spendere i soldi fino a quando non potrete contabilizzarli tutti come pagamento per le ferie non utilizzate, le ore di malattia, ecc. Il vostro precedente ufficio paghe dovrebbe essere in grado di identificare la fonte del pagamento e se il pagamento è stato effettuato per errore. Se il pagamento è stato effettuato per errore, probabilmente vorranno indietro quel denaro, ma determineranno anche l'importo del pagamento in eccesso.

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2014-12-02 18:32:12 +0000
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Se si tratta di una sola busta paga, non dovreste preoccuparvi. Quando hai iniziato, probabilmente non hai ricevuto il tuo primo stipendio fino a quando non hai lavorato lì per tre o quattro settimane, quindi questo è solo un pareggio. La maggior parte delle volte il modo in cui funziona il libro paga, si lavora due settimane, poi ci vogliono una o due settimane per elaborare la tua busta paga, poi si riceve un deposito. Il denaro che avete appena ricevuto è stato molto probabilmente per la vostra ultima settimana o due settimane di lavoro.

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2014-12-03 11:09:35 +0000

Il metodo subdolo sarebbe quello di informarli con una lettera all'ufficio del personale che il vostro ultimo pagamento non era corretto e che dovrebbero rimediare. Con la giusta dose di indignazione che si sentono accusati di avervi pagato meno del dovuto.

Una buona società indagherà ed eventualmente scoprirà che siete stati pagati in eccesso e vi chiederà di restituire i soldi (che poi restituirete). Una cattiva azienda non indagherà, ma supporrà che vi lamentate di un pagamento insufficiente e vi invierà una lettera con parole dure che il loro pagamento era corretto e se non siete d'accordo, potete far loro causa.

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2014-12-03 20:13:53 +0000
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Per prima cosa, non ammettere mai di avere torto. È una posizione molto pericolosa in cui ci si può trovare perché si potrebbe in effetti presumere che si abbia torto solo perché si dice di avere torto. Hai notificato al tuo capo che credi di aver ricevuto una busta paga extra. Avrei semplicemente detto: “Ho ricevuto un altro assegno per l'importo di X, ma non me l'aspettavo. Le dispiace spiegarmi cos'è questo?”. Allora lascia che lo capiscano.

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2014-12-02 23:16:53 +0000

Non sono sicuro del perché questa particolare risposta non sia già stata detta (a parte il fatto che alcuni non sarebbero d'accordo), ma lo dirò comunque perché questo è il mondo reale. mettilo in banca, probabilmente è per i soldi dovuti; ultimo stipendio, ferie, indennità di licenziamento, chissà. se il precedente datore di lavoro lo chiede/spiega perché restituirlo. se no, vai avanti! non è scienza dei razzi e questo non deve essere un problema così grande.

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